Senza fiato: il videoclip

•luglio 10, 2008 • 1 commento

Credo non servano le parole.

Andate a vederlo.

Senza fiato: il videoclip – Regia di Marco Martani

Finalmente in DVD!

•febbraio 20, 2008 • 1 commento

cementoarmatopackshot.gif

Disponibile da oggi, 20 febbraio 2008, la ricca edizione DVD di Cemento Armato. E per ricca intendiamo ricca, stracolma di contenuti speciali. Ecco le maggiori caratteristiche tecniche del disco che voi tutti andrete a comprare oggi stesso (scherziamo, vi diamo tempo fino a domani…)

DATI TECNICI
Durata:
100’ ca
Formato video: 16/9 anamorfico 2,35
Area: 2
Audio e lingue: ITA 5.1 – ITA DTS – Commento audio sceneggiatori, regista e Nicolas Vaporidis
Sottotitoli: Italiano non udenti – Inglese
Strato: Dvd 9

CONTENUTI SPECIALI
Galleria Fotografica
Trailer
Backstage
Scene tagliate
Papere sul set
Intervista al regista Marco Martani
Intervista allo sceneggiatore Fausto Brizzi
Intervista a Carolina Crescentini
Intervista a Giorgio Faletti e Nicolas Vaporidis

Le interviste: Giorgio Faletti e Nicolas Vaporidis

•ottobre 7, 2007 • 12 commenti

Ecco il giovane ribelle a confronto con il vero cattivo. Nicolas Vaporidis e Giorgio Faletti alla presentazione di Cemento Armato. Ma questo è solo un assaggio…

Sparo di partenza!

•ottobre 5, 2007 • 9 commenti

3pistole.jpg

Eccoci finalmente arrivati alla data di uscita.

Continuate a seguirci perché nei prossimi giorni saranno on line altri approfondimenti, videoclip, interviste esclusive e chi più ne ha più ne metta per farvi conoscere tutti i segreti che stanno dietro la realizzazione di Cemento Armato.

Mettete Cemento Armato sui vostri computer

•ottobre 4, 2007 • 4 commenti

sfondocemento2_1024x768.jpg

Abbiamo inserito l’area download, dove per il momento potete scaricare dei bellissimi sfondi per il vostro computer. E nei prossimi giorni nuove sorprese per voi. E non dimenticate che domani esce il film!

I personaggi: Diego

•ottobre 2, 2007 • 1 commento

diego.jpg

Il protagonista del film.

Italia, la mamma, dice sempre che con quella faccia potrebbe vendere la Fontana di Trevi ai giapponesi. Ma non lasciatevi ingannare: dietro quel bel faccino, sotto quell’aria da eterno bravo ragazzo, soffia una rabbia cupa. Diego non ha avuto una vita facile: suo padre lo ha abbandonato quando era poco più di un bambino, per questo non può essere un ragazzo facile. Non è cattivo, non è un delinquente, ma quella cosa che gli brucia dentro, in fondo, così in fondo che non riesce neanche lui a vederla, sembra costringerlo a dover sempre dimostrare qualcosa, lui non scappa! Lui è il più sveglio, lui ha la ragazza più carina, a lui non bisogna pestare i piedi, lui non fa file… lui non è un perdente!

I personaggi: Asia

•ottobre 2, 2007 • 2 commenti

asia.jpg

È la ragazza di Diego.

Asia si era trasferita da ragazzina alla Garbatella, aveva cercato di osteggiare in ogni modo quel trasloco. A quattordici anni cambiare quartiere è un po’ come cambiare pianeta. L’inserimento nella nuova realtà non fu dei più semplici: una bella ragazza come lei non passa certo inosservata. Ma non sempre i primi incontri si rivelano i più felici. Quella volta non fece eccezione, visto che il primo a metterle gli occhi addosso fu Puccio. Sin da allora Asia provò un’indefinibile sensazione di fastidio nei suoi confronti. Ma, ironia del destino, Asia dovette proprio a lui l’incontro con Diego. Fu amore a prima vista, di quelli che durano. Adesso sono quasi dieci anni che Asia e Diego stanno insieme, tra alti e bassi e nonostante Puccio, direbbe lei. Asia studia e lavora, Diego le da filo da torcere, vorrebbe sempre fare le cose a modo suo, ma Asia ha un carattere forte, sa farsi rispettare.

I personaggi: il Primario

•settembre 26, 2007 • 3 commenti

primario.jpg

Boss della mala romana, droga e usura nella periferia nordest della città sono sotto il suo controllo.

“Ero portantino alle Molinette di Torino, un lavoro schifoso, anche se all’epoca ancora non lo sapevo. Per fare una cortesia al figlio del Primario di neurochirurgia trafugavo, di tanto in tanto, del metadone, per alleviare le sofferenze di quel mezzo uomo.

Una volta mi beccarono, il Barone non mosse un dito per salvarmi. Fui buttato fuori, come un cane sull’autostrada. Del cane mi rimase la rabbia, che portai con me a Roma.

Ancora ricordo il mio arrivo alla stazione Termini… Il treno rallentò e io guardai quei palazzoni con le loro luminarie accese: tanti piccoli loculi per uomini già morti.

In quell’istante giurai a me stesso che Franco Zorzi non sarebbe mai più stato un morto in vita.

Qui a Roma hanno questa simpatica abitudine di dare un soprannome a tutti, io non feci eccezione. Appena si sparse la voce che avevo fatto il portantino iniziarono a chiamarmi il PRIMARIO.

A me andava bene, quel nome mi ricordava da dove venivo, e soprattutto dove volevo arrivare.

Se sei un omuncolo del nord e vuoi fare strada nella mala romana non ti basta mostrare i denti, devi mordere!

E io morsi, e continuo a mordere. Quest’osso è mio e nessun uomo, vivo o morto che sia, può azzardarsi a togliermelo”.

Le interviste: Ninetto Davoli

•settembre 26, 2007 • 5 commenti

Eravamo molto emozionati quando abbiamo realizzato quest’intervista, perchè qui stiamo parlando di una vera e propria colonna del cinema italiano. Dalla periferia di Pasolini a quella di Cemento Armato, Ninetto si presenta e ci presenta il suo personaggio.

I due volti di Asia

•settembre 23, 2007 • Lascia un commento

Ragazza dolce, dal carattere materno, responsabile, anche più di quanto dovrebbe. Ma anche tipa tostissima, decisa, sorprendente e coraggiosa. Ecco i due volti di Asia, un personaggio che non dimenticherete facilmente.

Ecco come la descrive Carolina Crescentini: “Asia è fortissima. Non è presente in ogni scena, ma quando c’è, c’è davvero. La sua è una presenza importante, di peso. Interpretarla mi ha fatto male in un certo senso, ma mi ha anche fatto capire molte cose…”